mercoledì 16 febbraio 2011

G2Kitchen! Nuovo numero, tante idee

G2Kitchen - Nuovo numero!

Eh sì, è qua! Non potevamo aspettare di più! Ci sono sempre tante cosa da condividere con voi :D

Questo nuovo numero è ancora pieno di quella calda letargia invernale però con un occhio aperto alla stagione che sta arrivando che speriamo sia ricca di luce e colori!

Si parla di letteratura, viaggi, fotografia, carnevale e, ovviamente ;) di cucina e tante ricette! Beh, io non aspetterei molto e farei un salto velocissimo alla nostra particolare edicola online!

Intanto vi lascio con una delle mie ricette dell'articolo sui germogli fatti in casa. In realtà i germogli è meglio consumarli da crudi per poter sfruttare al meglio tutte le sue virtù però la buona notizia è che non sono solo buoni ma anche belli da vedere! Quindi spero vi piacerà tanto come a me!

Buona lettura!

Torta salata con germogli


Ingredienti per 4 persone:
Pasta sfoglia fresca 1 confezione
Uova 4
Panna fresca 200 ml
Peperone rosso 1
Peperone giallo 1
Cipolla ½
Pecorino grattugiato 50 gr
Olio d’oliva qb
Sale e pepe qb
1 bella manciata di germogli di grano saraceno (ricci di potassio, fosforo, calcio e leticina. Hanno proprietà disinfettanti, rafforzano i capillari e migliorano la pressione sanguigna.

Preparazione:
1
Tagliare la cipolla ed i peperoni a dadini. Fateli soffrigere con un po’ d’olio per 15 minuti aggiungendo un po’ acqua se necessario. Fateli raffreddare.
2 In una ciotola sbattere le uova con la panna. Incorporare i peperoni, il pecorino, sale e pepe. Mescolare bene.
3 Sistemare la pasta sfoglia in uno stampo foderato con della carta da forno. Bucherellate la base.
4 Versare la crema di uova e panna. Sistemare i germogli sulla superficie.
5 Cuocere in forno caldo a 190° per una mezz’ora o fino a quando sarà bella dorata.
6 Tirare fuori del forno ed aspettare almeno 20 minuti a tagliarla.
Servire tiepida.

sabato 12 febbraio 2011

La piadina romagnola

Piadina romagnola

Ancora guardando ricette in archivio per farle vedere la luce... ce ne sono tante!!! Questa settimana di "quasi primavera" era perfetta per queste piadine. Chi non ha voglia di appendere il capotto e fare il primo pic-nic o la prima grigliata? :)

Comunque, basta che mi siano passate nella mente queste belle imagini che mi sono alzata oggi e cosa c'è?? piove :P Beh, la ricetta la metto lo stesso che non si sa mai che il prossimo WE sia bello e qualcuno abbia voglia di metterla subito in pratica.

La ricetta, ovviamente ;), non è mia ma della cucina italiana. Mi era sembrata perfetta perché come sapete a me piace fare in casa tutte quelle cose che di solito si comprano già pronte. Devo dire che a me piace di più la piadina morbida, quella che si può arrotolare... questione di gusti... però questa fa la sua bella figura. Ideale per un fast-food all'italia tutto-fatto-in-casa :)

Ingredienti per 6 piadine:
Farina 500 gr
Latte 220 ml
Strutto 100 gr
Lievito in polvere 15 gr
Sale qb

Preparazione:
1
Disporre la farina a modo di vulcano con un buco nel centro.
2 Nel buco mettere lo strutto a tocchetti, il lievito, un cucchiaino di sale e il latte tiepido.
3 Cominciare ad impastare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, non appiccicoso.
4 Fare una palla con l'impasto, metterlo in una ciotola coperto con un panno umido e lasciare riposare a temperatura ambiente per 1 ora.
5 Dopo il tempo di riposo prendere l'impasto e dividerlo in 6 pezzi uguali.
6 Dare forma di palla ed stendere per formare 6 dischi alti 3-4 mm.
7 Far cuocerer ogni disco in una padella calda, senza olio o altri grassi, per 10 min circa a fiamma dolce per entrambi i lati. Durante la cottura bucherellare la superficie con una forchetta per far sì che cuocia bene all'interno.
8 Per farle raffreddare tagliarle in 4 parti e metterle "in piedi" apoggiate una contro l'altra.
9 Farcire e gustare!

Piadina romagnola - preparación

sabato 5 febbraio 2011

Tortas de aceite o biscotti spagnoli all'olio

Tortas aceite

Posso direi che ormai ho battuto tutti i miei record personali d'assenza dal blog! Non penso che sia un bene e ormai ho tante ricette in "arretrato" che il problema stava diventando... ma da dove ricomincio??

Beh, sono spagnola quindi una ricetta della mia tradizione mi sembra ottima per "rompere il ghiaccio" :)

Negli ultimi tempi ho abbandonato la cucina moderna (che mi è sempre piaciuta tanto) e mi è assalita una voglia incredibile di ripristinare le ricette di casa mia... non so perché, sarà che ormai sono più di 5 anni che sono qua in Italia e di cucina italiana non ne posso più :P (nooooOOOOooo!! ;) O sarà semplicemente che come dicono alla fine tutti i grandi chef se non conosci le basi, la cucina tradizionale non puoi andare avanti.

Può essere anche che sto diventando grande :P

Il caso di queste torte è fantastico perché a casa mia mio papà comprava sempre le tortas de Inés Rosales. Queste torte vengono prodotte a Sevilla e penso non si trovino facilmente fuori dalla Andalusia. Quindi non si tratta di ricette di famiglia ma semplicemente di un sapore che sa di casa :)

Il fatto di averle trovate sul libro di Jamie mi ha fatto tantissimo piacere perché è una di quelle cose che non ho mai visto fare in modo artigianale e che pensavo sarebbe difficile di trovare... per queste cose Jamie è il number 1!!

Devo dire che ho cambiato la ricetta leggermente per avvicinarmi al sapore che ho in mente. Secondo me ci voleva un po' di farina in più rispetto alla ricetta del libro (anche se sappiamo che le quantità di farina sono sempre molto relative) e i semi d'anice vanno frantumati perché possano sprigionare tutto il suo gusto.

Per il resto niente da dire, mancherebbe solo l'involucro originale e potrei aprire una succursale a Milano :P

Ingredienti:
Farina 350 gr
Sale 1 pizzico
Semi di anice 2 cucchiaini
Zucchero di canna 3 cucchiai + un po' da spolverare
Lievito in polvere 1/2 bustina (7 gr)
Olio d'oliva 100 ml
Acqua tiepida 150 ml
Zucchero a velo
Bianco d'uovo da spennellare

Preparazione:
1
Frantumare i semi d'anice.
2 In una ciotola grande mescolare la farina, il sale ed i semi.
3 Mescolare l'olio e l'acqua. Aggiungere lo zucchero di canna ed il lievito. Mescolare bene e lasciar riposare per qualche minuto.
4 Fare un buco nel centro della ciotola con la farina e cominciare a versare l'olio con l'acqua incorporando poco a poco la farina e mescolando bene. Quando sarà possibile prendere l'impasto con le mani impastare fino a quando non ci saranno grumi. L'impasto dovrà essere abbastanza morbido.
5 Foderare una placca da forno con carta da forno. Spolverare con zucchero a velo.
6 Dividere l'impasto in 12 parti uguali.
7 Formare delle palline e stendere con il matterello fino a fare dei dischi larghi 10 cm di diametro. Mettere i dischi sulla placca e spennellare con il bianco d'uovo sbattuto. Spolverare la superficie con un po' di zucchero a velo ancora ed un po' di zuccherno di canna.
8 Cuocere in forno caldo a 220º per una decina di minuti o fino a quando non saranno belle dorate.