mercoledì 28 aprile 2010

Tonno e l'ingrediente segreto

Tonno con erbe aromatiche

Ancora una volta ho avuto il piacere di partecipare ad un bellissimo evento. Lei che mette un magico tocco di zenzero in tutto quello che fa insieme a Le Fattorie Fiandino mi hanno dato la possibilità di essere tra i primi ad assaggiare il loro fantastico burro salato... ma l'avevo mai detto che il burro salato mi fa impazzire??!!! Lo preferisco diecimilla milioni di volte a quello normale :P E questo è veramente fantastico!!

Burro delle Fattorie Fiandino

Questa è una ricetta di mia mamma che mi aveva fatto l'ultima volta che sono stata a Granada (ups, ancora non ho pubblicato le foto!!) e beh, se devo essere sincera l'abbinamento tonno-burro mi aveva lasciato un po' perplessa però vi assicuro che è una delizia, tanto che le ho chiesto la ricetta per poi rifarla a casa con le erbe del mio "giardino" ;)

Le erbe del mio "giardino"


Ingredienti per 2 persone:
Cipolla 1
Aglio 1 spicchio
Tonno 1 bel filetto
Alloro 2 foglie
Erbe aromatiche (timo limone, origano, maggiorana) qb
Limone 1/2
Pane grattugiato qb
Vino bianco secco 125 ml
Sale e pepe qb

Preparazione:
1
Pelare la cipolla e tagliarla a rondelle fini. In una pentola far fondere 25 gr di burro, aggiungere lo spicchio d'aglio pelato e un po' schiacciato e le foglie di alloro. Aggiungere le cipolle e farle imbiondire a fiamma bassa.
2 Accendere il forno a 160 gradi.
3 In una teglia disporre le cipolle, le foglie di alloro e un paio di rondelle di limone tagliate in quattro.
4 Sopra questo "letto" disporre il filetto di tonno tagliato in due e condirlo con il vino, sale, pepe, le erbe tagliuzzate ed il pane grattugiato.
5 Infine aggiungere il resto del burro a tocchettini sopra il tonno ed infornare durante circa 15 minuti.
6 Dorare con il grill durante 5 minuti e servire caldo accompagnato di una fresca insalata con i pomodorini.

giovedì 22 aprile 2010

Mozart per la Torta della Bontà

Torta Mozart

Sí, sí, lo so, arrivo proprio all'ultimo... beh, mica tanto, ancora mancano due settimane, aleee!!

Torta della bontà

Da quando ho visto l'iniziativa di Genny non penso a nient'altro :) Per una come me che non fa mai le torte, non per niente ma perché poi sono io quella che se le mangia... questa era la scusa perfetta per farne una :P
Devo dire che faccio molti dolci tipo pan di spagna, il tipo di dolce che si può avvolgere nella stagnola per poi portarlo in ufficio senza il rischio di vederlo morire per la strada quindi questi tipo di dolci/torte non mi capitano mai di farle.
Lei ci ha proposto questa iniziativa per il suo blog-compleanno... io ne approfitto per il mio ;) 34 anni in meno di dieci giorni e un esame (del REC) settimana prossima, aiutoooo!!
Genny, ti mando un bacione insieme a questa goduriosa torta che "preso in prestito" dalla mia amica e maga delle torte María Lunarillos ;)

Ingredienti per una torta di circa 22 cm

Per la base di "pasta sablée":
Farina 300 gr
Burro 200 gr (a T. ambiente)
Zucchero grezzo 100 gr
Sale 1 pizzico

Per la mousse al cioccolato:
Cioccolato fondente 250 gr
Albumi 4
Fogli di gelatina 2
Zucchero 40 gr
Panna fresca 300 gr
Rum 1 cucchiaio

Per le mele caramellate:
Mela verde 150 gr
Burro 15 gr
Cannella in polvere 1 cucchiaino
Zucchero 15 gr
Rum 3 cucchiai

Preparazione:
1 Cominciamo con la base
In una ciotola mescoliamo la farina ed il burro tagliato a dadini. Mescolare con le dita fino ad ottenere una consistenza sabbiosa.
Aggiungere lo zucchero, il sale ed impastare fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Dividere l'impasto in tre parti, avvolgerle in film trasparente e lasciarle riposare in frigo almeno per 30 min.
2 Stendere ognuna delle tre parti fino ad una altezza di circa 3 mm. Tagliare le basi con l'aiuto di un cerchio di circa 22 cm e cuocere in forno una ad una a 150º per 25-30 minuti. Lasciare raffreddare.
3 Per la mousse al cioccolato facciamo sciogliere il cioccolato al microonde.
Mettere ammollo in acqua fredda i fogli di gelatina.
In un pentolino portare ad ebollizione pochissima panna con il rum e, lontano dalla fiamma, aggiungere la gelatina strizzata e farla sciogliere.
Montare il resto della panna ed incorporare la gelatina. Mescolare con il cioccolato.
Infine montare gli albumi con lo zucchero ed incorporarli all'impasto di cioccolato.
Lasciare rapprendere un po' in frigo.
4 Per le mele caramellate.
Pelare e tagliare la mela a quadrettini piccoli. In un padellino far fondere il burro, aggiungere la mela e lasciar ammorbidire. Incorporare lo zucchero, la cannella ed il rum e continuare la cottura fino a quando le mele non saranno morbide. Lasciare raffreddare.
5 Infine montiamo la torta usando lo stesso cerchio che abbiamo usato per la cottura delle basi.
Mettiamo uno dei cerchi alla base, disponiamo metà delle mele sopra e riempiamo con metà della mousse; mettiamo un altro cerchio al centro, disponiamo ancora le mele ed il resto della mousse. Finiamo con il terzo cerchio di pasta sablèe.
6 Lasciamo riposare in frigo per una notte.
Il giorno dopo ritiriamo il cerchio con cura e decoriamo a nostro piacere con cannella e frutta fresca.

sabato 17 aprile 2010

Canederli in brodo

Canederli in brodo

Appena arrivata in Italia quasi 5 anni fa (5??, ma veramente 5??) un mio amico aveva un ristorante (si vede che nel mio destino c'era scritto che dovevo passare più tempo in cucina o in ristoranti che da nessun altra parte :P) Lì ho conosciuto questo piatto che mi ha fatto impazzire dalla prima volta che l'ho assaggiato di quanto era buooooOOOoono!

In realtà nel suo ristorante veniva fatto diversamente, se non mi ricordo male li facevano con lo speck (la morte sua ;) e con una salsina di rafano che non siamo stati capaci di riprodurre... mannaggia! In quel ristorante ho imparato ad amare la cucina italiana, la pizza, la pasta, i porcini!!! e tantissime altre cose tra cui questi canederli.

Purtroppo il ristorante oggi non c'è più ma da allora ogni tanto mi venivano in mente questi canederli che simpaticamente i miei amici spagnoli chiamavano las pelotas alpinas (le palline alpine) senza mai riuscire a trovare il tempo di farli. Beh, finalmente ce l'abbiamo fatta. Riconosco che "gli originali" erano diecimilla volte più buoni... o forse sarà solo la mia mente che mi teletrasporta a quelle divertentissime serate con gli amici... comunque anche questi fanno la sua porca figura ;)

La ricetta che ho modificato leggermente perché mi mancava qualche ingrediente l'ho trovata qua

Ingredienti:
Mollica di pane raffermo 150 gr
Pancetta affumicata 100 gr
Salsiccia 50 gr
Uovo 1
Cipolla 1/2
Brodo di carne 1 l
Parmigiano grattugiato 2 cucchiai
Prezzemolo tritato qb
Farina 1 cucchiaio
Olio d'oliva qb
Noce moscata, sale e pepe qb

Preparazione:
1 Lasciare in ammollo il pane tagliato a quadrettini con qualche cucchiaio di acqua o latte.
2 Tagliare la pancetta a dadini piccoli e farla soffriggere con un po' olio d'oliva.
3 Aggiungere la cipolla tagliata fine e farla appassire. Quando saranno pronte metterle in una ciotola capiente insieme al pane.
4 Aggiungere la salsiccia spellata, l'uovo, un pizzico di noce moscata, la farina, sale, pepe e prezzemolo. Amalgamate bene tutto con le mani, "alla Jamie Oliver" ;)
5 Con le mani bagnate formare delle palle grosse come un uovo.
6 Cuocere i canederli nel brodo bollente per 15 minuti.

Si possono servire con il brodo oppure scolarli e passarli in padella con burro e salvia o parmigiano grattugiato ed un po' di pepe.

sabato 10 aprile 2010

Salir de tapas - il corso

Salir de tapas

Signore e signori, grandi e piccini, grandi esperti e non.... per tutti voi e in collaborazione con Food&Foodies vi presento il corso Salir de Tapas!!!! ;)

Siiii, per tutti gli appassionati della Spagna, di questa mia terra che nonostante la lontananza sento sempre così vicina, un corso di tapas come si vivono e si mangiano al Sud, nella terra della luce, dei colori, della fiesta che non finisce mai.

Appena tornata da Granada sento ancora tutte queste belle sensazioni: il girovagare per la città con gli amici, l'andare di qua o di là perché in questo posto fanno del pesce fantastico oppure hanno una morcilla da leccarsi i baffi, il non guardare l'orologio perché è sempre aperto, perché non è mai tardi :-)

Tutte queste cose spero di poter trasmetterle insieme a qualche ricettina, spunti ed idee per preparare a casa una cena con gli amici perfetta per questi primi giorni di primavera.

Se non volete perdere questa opportunità correte a leggere tutte le informazioni ed a compilare il modulo d'iscrizione qua. Vi aspettiamo numerosi!

martedì 6 aprile 2010

Pastela moruna

Pastela moruna

Ultimamente mi era abbandonata non solo la voglia di scrivere ma pure la voglia di fotografare cibo (ed anche un po' di cucinare!! ups!) Invece mi è venuta una voglia irrefrenabile di una fotografia diversa e mi sono lanciata a fare foto di tutto. Ho anche conosciuto un sacco di gente e gruppi su Flickr che mi hanno dato tanta ispirazione :)

Forse ero un po' stanca... e dico ero perché per rimediare mi sono regalata qualche giorno a Granada: Semana Santa in tutto il suo splendore, processioni, spiaggia, relax, famiglia ed amici... meglio di così non si può.

Nel frattempo che metto in ordine qualche centinaia di foto e cerco di metterle insieme per farvi un bel racconto vi lascio con una ricetta della mia tierra, una di quelle ricette che ormai nessuno fa però che penso sia una delle mie preferite :) Si sente tutto il sabor di Granada: mandorle, prugne, olive, cannella, il sapore della nostra tradizione e della nostra cultura araba.

Pastela moruna

La preparazione un po' ad occhio è questa.

Ingredienti:
Pollo 1
Cipolle 1/2 kg
Pomodori 4
Peperoni verdi 2
Vino bianco 1 bicchiere
Sale, mix di spezie (Ras el hanout), alloro qb
Mandorle tostate, olive snocciolate, albicocche e prugne secche, uva sultanina, uovo sodo qb
Pasta sfoglia fresca qb
Cannella e zucchero qb

Preparazione:

1 Fate soffrigere il pollo tagliato a pezzi con un buon filo d'olio. Aggiungere le cipolle, i pomodori ed i peperoni lavati, pelati e tagliati grossolanamente. Incorporare l'alloro, il vino e le spezie; salare e far cuocere a fiamma dolce.
2 Preparare le mandorle tagliate a pezzetini; l'uovo sodo, le albicocche, le prugne, uva sultanina ed olive tagliati anch'essi a pezzettini. Qualche minuto prima del termine della cottura si aggiungono tutti questi ingredienti.

A cottura ultimata il piatto si può servire così oppure con la pasta sfoglia:
1 Dissosare il pollo e farcire la pasta con il ripieno freddo di pollo speziato.
2 Chiudere bene i bordi e spennellare la superficie con dell'uovo sbatutto.
3 Spolverare la superficie con una miscela di zucchero a velo e cannella
4 Infornare a 180º - 200º per 20-25 minuti oppure fino a quando la superficie non diventerà dorata.